Ad oggi il numero delle persone che hanno perso la vita a causa dei terremoti avvenuti in Turchia il 6 febbraio 2023 è arrivato a 29.605. È stato stabilito che molti manufatti storici sono stati distrutti.
La Turchia ha vissuto una delle più grandi tragedie del secolo scorso con il terremoto che si è verificato alle 4:17 del 6 febbraio 2023. Mentre lo shock del primo terremoto non era ancora terminato, molti edifici sono stati distrutti nelle città del sud-est di Anatolia con il secondo forte terremoto alle 13:27.
La magnitudo dei terremoti è stata annunciata dall’Osservatorio Kandilli dell’Università di Boğaziçi come 7.7 e 7.6 (ML). Inoltre, nella regione si sono verificate diverse scosse di assestamento di magnitudo superiore a 4.0.
Città | Numero | Min | Max |
---|---|---|---|
Adıyaman | 10 | 4,0 | 4,3 |
Gaziantep | 4 | 4,1 | 4,5 |
Hatay | 6 | 4,0 | 4,4 |
Kahramanmaraş | 17 | 4,0 | 5,0 |
Malatya | 12 | 4,0 | 5,2 |
Secondo le ultime informazioni rilasciate il 12 febbraio 2023, il numero di persone che hanno perso la vita a causa del terremoto in Turchia ha raggiunto quota 29.605.
L’entità del danno è rivelata!
L’entità del danno viene presto rivelata dall’esame delle zone non ancora raggiunte. Al 12 febbraio 2023 il numero di edifici trovati distrutti o gravemente danneggiati superava i 24mila. Si pensa che il numero di edifici gravemente danneggiati sia molto più alto.
Certo, non può essere paragonato al dolore per la perdita di migliaia di persone, ma la presenza di beni culturali tra le strutture danneggiate costituisce un’altra dimensione della tragedia.
Gli edifici storici che sono stati parzialmente o completamente distrutti finora includono la Cattedrale dell’Annunciazione (İskenderun), la Moschea Yeni (Malatya), la Chiesa greco-ortodossa di Antakya (Hatay), il Palazzo del Parlamento (Hatay) e alcune parti delle mura del Castello di Gaziantep.
La Direzione Generale dei Beni Culturali e dei Musei in Turchia ha reso noto che il Museo Archeologico di Hatay è stato danneggiato, e che nessun danno grave è stato rilevato in altri musei della regione.2
UNESCO e ICOMOS creeranno un inventario
L’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) e l’ICOMOS (Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti) hanno annunciato che verrà creato un inventario dei danni per i beni del patrimonio culturale danneggiati dal terremoto. Il direttore generale Audrey Azoulay ha affermato che l’UNESCO fornirà assistenza sia alla Turchia che alla Siria.3
- Bölgesel Deprem-Tsunami İzleme ve Değerlendirme Merkezi, KRDAE, Boğaziçi Üniversitesi[↩]
- İhlas Haber Ajansı, iha.com.tr, 9 Şubat 2023[↩]
- “Earthquake in Syria and Türkiye: UNESCO offers support“, World Heritage Convention, February 7, 2023[↩]