
Il tema dei vampiri ha una lunga storia nel cinema. Le storie di questi esseri, che vivono succhiando il sangue degli umani, hanno iniziato a guadagnare notevole attenzione nella letteratura e nella cultura popolare verso la fine del XIX secolo. La nascita dei film sui vampiri risale ai primi anni del XX secolo. I primi film sui vampiri spesso associavano questi esseri a un aspetto grottesco, selvaggio e malsano. In questo senso, lāesempio piĆ¹ prominente ĆØ senza dubbio Nosferatu.
La formazione del concetto di vampiro nellāarte e nella letteratura
Il concetto di vampiri, trovando il suo posto con interpretazioni uniche nelle dottrine mitologiche di diverse culture e geografie nel corso del processo storico, ĆØ un argomento affrontato sia nellāantropologia culturale che nella ricerca artistica.
I vampiri sono generalmente esseri soprannaturali che si risvegliano dai morti, vivono nutrendosi di sangue, dormono durante il giorno e cacciano di notte. Hanno avversione alla luce solare, allāaglio, allāargento e ai simboli sacri. Pur assumendo spesso una forma umana, possono trasformarsi in animali come pipistrelli, lupi o topi e influenzare i pensieri degli esseri umani, mostrando i loro poteri ipnotici e mistici.
Sebbene lāorigine esatta del concetto di vampiro non possa essere individuata con precisione, tracce di entitĆ simili a vampiri si trovano in antiche culture come egiziani, greci, romani, indiani, cinesi, giapponesi e turchi. Ad esempio, figure come Sekhmet nella mitologia egizia, Lamashtu nella mitologia mesopotamica, Empusa nella mitologia greca, Strige nella mitologia romana, Vetala nelle leggende indiane, Jiangshi nelle leggende cinesi, Kasha nelle leggende giapponesi e Ubır nella mitologia turca sono esempi di entitĆ associate al concetto di vampiro.
La diffusione ampia del concetto di vampiro in tutta Europa ha preso slancio a partire dal Medioevo. Il continente era afflitto da devastanti epidemie di peste bubbonica, continui conflitti e guerre, carestia, povertĆ , ignoranza e vari elementi mistici. Tutti questi fattori hanno contribuito a plasmare il concetto di vampiro nella mente delle persone. Ad esempio, quando venivano aperte le tombe di individui deceduti per varie ragioni, si osservavano alcuni cadaveri con capelli, unghie e barbe allungati, facce congestionate, bocche sanguinolente, occhi aperti e corpi flessibili. CiĆ² ha portato alla credenza tra la popolazione che certi cadaveri si alzassero di notte, succhiassero il sangue dei vivi e diffondessero malattie.
Il concetto di vampiro ĆØ entrato nella letteratura nel XVIII secolo e ha guadagnato popolaritĆ nel XIX secolo con il movimento letterario gotico. Esempi chiave includono āIl Vampiroā di John Polidori del 1819, āCarmillaā di Joseph Sheridan Le Fanu del 1872 e āDraculaā di Bram Stoker del 1897.
Dracula: lāiconico romanzo horror di Bram Stoker
Mentre centinaia di romanzi sui vampiri sono stati scritti fino ad oggi, Dracula continua ad essere il primo nome che viene in mente quando si pensa al termine āvampiroā.
Creato dallo scrittore irlandese Bram Stoker, Dracula ĆØ un conte nobile, ricco e persino carismatico che vive in Transilvania, ma al contempo ĆØ una figura selvaggia, spietata, crudele e terrificante. La storia inizia con Jonathan Harker, un giovane agente immobiliare, in viaggio da Londra al castello di Dracula. Durante il suo tempo nel castello del conte, Harker si imbatte in molti eventi strani. Tuttavia, riesce a sfuggire allāambiente oscuro, e la storia continua con il viaggio di Dracula a Londra.
In Inghilterra, il focus della storia si sposta sulla fidanzata di Harker, Mina, e la sua amica Lucy. Dracula, spinto da una sorta di ossessione per Mina Murray, mira a possederla e trasformarla in un vampiro. Un gruppo guidato dal Professor Abraham Van Helsing, che comprende la natura vampirica di Dracula, lotta per resistere agli inganni di Dracula e proteggere i propri cari.
Tema dei vampiri nel cinema e nei primi film sui vampiri
Sin dalla sua invenzione, il cinema ha catturato lāinteresse delle persone, e innumerevoli film di vari generi sono stati prodotti fino a oggi. Tra questa diversitĆ , uno dei generi piĆ¹ popolari ĆØ stato quello dellāhorror.
Lāobiettivo principale nei film horror ĆØ suscitare sentimenti di paura, terrore, ansia e suspense nel pubblico. Pertanto, il tema dei vampiri ĆØ una scelta estremamente efficace per gli sceneggiatori di film horror. La sete di sangue e il passato misterioso dei vampiri creano un senso di curiositĆ e unāatmosfera tesa tra gli spettatori. I poteri soprannaturali dei vampiri stimolano lāimmaginazione del pubblico, aprendo porte verso un mondo oscuro e fantastico.
I film a tema vampiro hanno mosso i loro primi passi nel cinema negli anni ā10 del 1900. Tuttavia, a causa dei budget limitati e dellāimpatto delle produzioni durante questo periodo, il primo film significativo sui vampiri ĆØ ampiamente considerato essere āNosferatu ā Eine Symphonie des Grauensā (Nosferatu il vampiro), uscito nel 1922.
Film | Anno | Durata | Regista |
---|---|---|---|
The Vampire | 1913 | 38 minuti | Robert G. Vignola |
A Fool There Was | 1915 | 67 minuti | Frank Powell |
Les Vampires | 1915-1916 | 421 minuti | Louis Feuillade |
NƤchte des Grauens | 1917 | 56 minuti | Arthur Robison |
Drakula HalƔla | 1921 | 65 minuti | KƔroly Lajthay |
(Periodo pre-Nosferatu)
Nosferatu il vampiro
āNosferatuā ĆØ un classico del cinema che ĆØ emerso, tratto dallāopera iconica di Bram Stoker, āDraculaā. Tuttavia, a causa dellāincapacitĆ di ottenere i diritti dāautore per il romanzo di Bram Stoker, furono apportate modifiche ai nomi, alle location e a certi dettagli della trama. Nonostante queste alterazioni, Florence Stoker, la vedova di Bram Stoker, cercĆ² legalmente di impedire la distribuzione del film e richiese la distruzione di tutte le copie. Tuttavia, questa richiesta non si ĆØ mai concretizzata, e copie del film sono riuscite a sopravvivere fino ai giorni nostri.

Il film, diretto dal regista tedesco Friedrich Wilhelm Murnau, ha avuto la sceneggiatura scritta da Henrik Galeen. Max Schreck ha interpretato il personaggio del Conte Orlok nel film. Enrico Dieckmann e Albin Grau hanno curato la produzione del film, con Fritz Arno Wagner come direttore della fotografia e Albin Grau come direttore artistico. Tra gli altri membri del cast vi erano Gustav von Wangenheim, Greta Schrƶder, Alexander Granach, Georg H. Schnell, Ruth Landshoff, Wolfgang Heinz, Albert Venohr e John Gottowt.

Nosferatu ĆØ considerato da molti critici cinematografici il primo film sui vampiri popolare nella storia del cinema. La produzione di circa 94 minuti adotta un approccio diverso al concetto di vampiro rispetto a āDraculaā di Bram Stoker, ritraendolo piĆ¹ come un mostro, un animale, un demone o una malattia.
Nel romanzo āDraculaā di Bram Stoker, il Conte Dracula proviene da una famiglia nobile in Transilvania. Generalmente associato a ricchezza e nobiltĆ , ĆØ, in un certo senso, un vampiro āaristocraticoā. Questo vampiro ĆØ pervaso da una politeness unica, ogni movimento appare delicatamente elaborato. Non ĆØ occupato solo con il succhiare il sangue, ma anche con influenzare tutto ciĆ² che lo circonda con la sua eleganza e nobiltĆ . Vestito con abiti che luccicano nellāoscuritĆ della notte e muovendosi con passi lenti, domina la notte come unāombra.

Dāaltra parte, il Conte Orlok ĆØ un essere completamente isolato dallāumanitĆ , dalla civiltĆ , dalla cultura e dalla societĆ . Ć estremamente brutto, terrificante e selvaggio, avendo interrotto ogni legame con i valori umani familiari, le norme e le convenzioni. La sua esistenza sembra quella di uno straniero proveniente da un altro mondo perchĆ© respinge ogni valore e norma a cui le persone sono abituate. In questo senso, puĆ² essere paragonato al personaggio di Mr. Hyde dello scrittore scozzese Robert Louis Stevenson.
Il Conte Orlok sembra essere emerso come se dalle profonditĆ piĆ¹ buie. Il suo volto e il suo corpo appaiono strani e spaventosi agli occhi umani. A differenza di Dracula, che possiede unāeleganza attraente, il Conte Orlok non ha alcun fascino accattivante e presenta un aspetto spaventoso ad ogni sguardo. Deviando dal mito dominante dei vampiri stabilito con Dracula, riflette il vampirismo in modo piĆ¹ primitivo, selvaggio e ripugnante.

Lāatmosfera dellāepoca ha svolto un ruolo decisivo nel determinare che Nosferatu assumesse una prospettiva sul concetto di vampiro che si discosta dal romanticismo. Il film ĆØ stato girato in Germania negli anni ā20, dopo la Prima Guerra Mondiale e lāistituzione della Repubblica di Weimar. Si ĆØ svolto durante un periodo contrassegnato da crisi, conflitti, problemi, cambiamenti, ricerche e innovazioni in vari campi come politica, economia, sociologia, cultura, psicologia, arte, letteratura, scienza, tecnologia, estetica ed etica. In questo contesto, utilizzando il linguaggio estetico dellāEspressionismo tedesco, che stava vivendo la sua epoca dāoro, il film rifletteva efficacemente le vite, i pensieri, le emozioni, le credenze e le paure della gente di quellāepoca.
LāEspressionismo tedesco ĆØ un movimento artistico che non rappresenta la realtĆ secondo criteri oggettivi, razionali e logici, ma la riflette, la interpreta e la critica in modo soggettivo, irrazionale, emotivo, psicologico e persino fantastico, soprannaturale, simbolico e metaforico. Nei film ispirati allāEspressionismo tedesco, le caratteristiche piĆ¹ evidenti sono contrasti distinti, geometrie distorte e giochi di luce e ombra. In questo senso, si puĆ² dire che Nosferatu ha creato con successo una potente atmosfera cinematografica impiegando questi elementi estetici.

Nosferatu ĆØ anche un film estremamente riuscito dal punto di vista recitativo. In linea con lāestetica del cinema muto, utilizza in modo efficace la narrazione visiva, ottenendo una narrazione equilibrata attraverso le espressioni facciali dei personaggi e gli allestimenti delle scene. Particolarmente degna di nota ĆØ lāinterpretazione di Max Schreck nel ruolo del Conte Orlok, attirando lāattenzione con le sue espressioni emotive e i gesti facciali. Schreck ha interpretato il ruolo del vampiro in modo cosƬ convincente e realistico che circolavano voci tra la gente, suggerendo che fosse un vero vampiro che non usava trucco o costumi, ma mordeva, uccideva e beveva davvero il sangue degli altri.
Nosferatu puĆ² essere considerato un capolavoro che ha lasciato il segno nella storia del cinema. Il film ha gestito il concetto di vampiro in modo cosƬ efficace che non solo ĆØ stato fonte di ispirazione per altri film horror, ma ha anche affascinato chiunque fosse interessato al cinema. La maestria tecnica del regista, le impressionanti interpretazioni degli attori e la comprensione estetica dellāEspressionismo tedesco hanno trasformato Nosferatu in unāopera dāarte immortale. Cosa altro potrebbe significare che continua a lasciare un impatto duraturo anche dopo oltre 100 anni?

Dove ĆØ stato girato Nosferatu?
Il film ĆØ stato in gran parte girato nella capitale della Germania, Berlino. Alcune scene sono state filmate nella regione di Žilina in Slovacchia, adornata dalle sue bellezze mistiche.
Cosa significa Nosferatu?
Le opinioni riguardanti lāorigine del termine āNosferatuā suggeriscono che potrebbe derivare da una parola in rumeno che significa āvampiroā o da una parola in greco antico che significa āportatore di malattieā. Tuttavia, non cāĆØ ancora un consenso definitivo su questa questione.
Nosferatu ĆØ di pubblico dominio?
SƬ, il copyright per il film del 1922 āNosferatuā ĆØ scaduto. Pertanto, ĆØ ora di dominio pubblico in molti paesi. CiĆ² significa che chiunque puĆ² utilizzare il film. Tuttavia, ĆØ consigliabile verificare le politiche sul copyright in diversi paesi poichĆ© possono cambiare nel tempo.
Nosferatu ĆØ stato bandito in Svezia?
SƬ, in un fatto interessante, āNosferatuā ĆØ stato vietato in Svezia fino al 1972 a causa dei suoi elementi estremi di horror.
- Nosferatu, eine Symphonie des Grauens. IMDb.
- Nosferatu. Rotten Tomatoes.
- Nosferatu. AllMovie
- Wikipedia contributors. (2024, January 24). Nosferatu. In Wikipedia, The Free Encyclopedia. Retrieved 07:36, January 25, 2024