Gli archeologi hanno dissotterrato un’antica tomba a Topolovgrad, nella Bulgaria meridionale. Il team guidato dalla Dott. ssa Daniela Agre ha trovato all’interno della tomba manufatti in oro che si pensa appartengano a un guerriero tracio.1
I Traci erano un gruppo etnico indoeuropeo emerso durante il III millennio a.C. nell’antica età del bronzo. Erano situati nella penisola balcanica ed erano costituiti da diverse tribù con distinte prospettive culturali. I Traci interagirono nel tempo con l’Impero romano e le città-stato greche. Divennero famosi per la loro abilità militare durante questi scambi. Servirono come una specie di truppe non cittadine negli eserciti dell’impero romano, agendo sia come cavalieri che come fanti leggeri.
La tomba ha circa 2000 anni
La tomba trovata in seguito agli scavi condotti sotto la guida della Dott. ssa Daniela Agre risale al I secolo a.C. e contiene corredi funerari ornati e offerte funerarie. I reperti mostrano che il guerriero aveva uno status elevato e probabilmente viveva come capo militare o nobile.
Osservando il contenuto della tomba, si nota che l’equipaggiamento bellico del guerriero tracio è stato disposto con grande cura. Secondo le spiegazioni del dott. Agre, la corona dorata e la corazza tra questi equipaggiamenti simboleggiano lo status del guerriero e il suo posto nella società. La corona dorata era probabilmente usata come simbolo delle vittorie militari e dell’onore del guerriero. Inoltre, il coltello decorativo trovato nella tomba ha un significato simbolico che va oltre l’essere solo un’arma. Questo coltello suggerisce le abilità di caccia del guerriero e forse un oggetto usato per scopi rituali.
Negli scavi effettuati proprio accanto alla tomba, sono stati trovati anche i resti scheletrici di un cavallo. Questa scoperta mostra che il guerriero era un cavaliere.
I Traci, che svilupparono una cultura unica nei Balcani, attirarono l’attenzione con i loro sistemi di credenze e le loro pratiche rituali. Le tombe dei Traci possono essere considerate un riflesso di questa ricchezza culturale e di questi sistemi di credenze. I beni funerari erano visti come oggetti di cui i defunti avrebbero avuto bisogno nell’aldilà. In accordo con questa credenza, vari oggetti come armi, ornamenti e cibo venivano posti nelle tombe.
Dopo lo scavo, tutti gli oggetti riesumati sono stati inviati a un museo a Topolovgrad. Saranno tenuti sotto protezione della polizia fino a quando non verrà allestita una mostra permanente. Nel frattempo, archeologi e restauratori condurranno un’analisi più dettagliata degli oggetti riesumati.
- Topolovgrad Municipality (Община Тополовград) [↩]