
In un articolo pubblicato su Antiquity, gli archeologi hanno discusso i risultati riguardanti il periodo preistorico tardo dell’Africa mediterranea.1
Lo studio, basato sugli scavi nel sito archeologico di Kach Kouch, include analisi dello sviluppo di pratiche architettoniche, sistemi di produzione agricola ed elementi di cultura materiale nella regione. I dati ottenuti forniscono importanti indizi su come le società preistoriche organizzavano i loro spazi abitativi e gestivano i loro sistemi economici.

Come sottolineato nello studio, le strutture di Kach Kouch indicano un modello di insediamento complesso che include soluzioni ingegneristiche avanzate. Le analisi strutturali mostrano che i sistemi di muri in pietra sono stati costruiti all’interno di un quadro di pianificazione consapevole. La struttura modulare delle case in particolare rivela l’importanza che le società della regione attribuivano all’organizzazione spaziale. Si pensa che le strutture costruite non fossero utilizzate solo come riparo, ma anche come centri di attività socio-economiche.
Le fosse di stoccaggio del grano, le pietre per macinare e vari utensili per la lavorazione agricola rinvenuti durante gli scavi sono la prova che la produzione agricola nella regione veniva svolta in modo sistematico e organizzato. Secondo i reperti, prodotti agricoli come orzo, grano e legumi venivano lavorati e conservati negli insediamenti.
Questi risultati mostrano che la produzione agricola e l’allevamento di animali sono integrati e che la struttura economica della società è modellata attorno a questi due settori. Si pensa che l’allevamento di animali svolga un ruolo importante non solo in termini di produzione alimentare, ma anche nella lavorazione di sottoprodotti come lana e pelle. La complementarietà di questi processi consente alla società di ottenere la massima efficienza dalle risorse agricole e animali.
I reperti della cultura materiale includono vasi di ceramica, utensili di pietra, lavorazione delle ossa e vari ornamenti. Come affermato nello studio, la ceramica è divisa in diverse categorie in termini di funzionalità e la densità dei recipienti da cucina indica che i processi di lavorazione degli alimenti hanno svolto un ruolo importante nell’insediamento. Le analisi tipologiche condotte sugli utensili di pietra mostrano che le tecniche di intaglio e le tracce di utilizzo sono compatibili con le pratiche di caccia e agricoltura.
I ricercatori ritengono che Kach Kouch non fosse solo un insediamento locale, ma anche integrato in una rete commerciale su larga scala. L’ossidiana, le conchiglie e altre materie prime esotiche trovate vengono interpretate come indicatori di commercio con regioni lontane. Le analisi petrologiche e mineralogiche rivelano che oltre all’uso delle risorse di materie prime nella regione, erano in circolazione anche materiali provenienti dal commercio estero.
- Benattia, H., Bokbot, Y., Onrubia-Pintado, J., Benerradi, M., Bougariane, B., Bouhamidi, B., … Broodbank, C. (2025).
Ripensare l’Africa mediterranea della tarda preistoria: architettura, agricoltura e materialità a Kach Kouch, Marocco .
Antichità , 1–21. doi:10.15184/aqy.2025.10[↩]