Denti di Neanderthal di periodi diversi sono stati trovati nel nord-est della Spagna. I dettagli della scoperta sono stati pubblicati sull’American Journal of Biological Anthropology il 10 novembre 2024.1
I Neanderthal sono uno dei personaggi più intriganti della storia umana. Ogni nuova scoperta su di loro ci aiuta a comprendere meglio il nostro passato. Quindi, cosa possono dirci alcuni denti apparentemente ordinari su questa antica specie umana? I denti dei Neanderthal trovati nella grotta di Arbreda in Spagna forniscono la risposta a questa stessa domanda.
Secondo la ricerca, i denti trovati nella grotta appartengono a tre individui diversi. Uno di questi individui è un bambino, l’altro un adolescente e il terzo un adulto. Lo studio rivela che questi denti forniscono informazioni importanti non solo con le loro strutture anatomiche, ma anche con il periodo di tempo a cui appartengono. I denti dei Neanderthal gettano luce sulla vita quotidiana di queste persone e ci consentono di comprendere più chiaramente le loro strategie di insediamento.
Quindi, cosa distingue questi denti dagli altri? Secondo l’articolo, i denti dei Neanderthal in questione hanno caratteristiche strutturali uniche. Ad esempio, le cinque cuspidi principali viste in uno di questi denti recano tracce della dieta e dello stile di vita dei Neanderthal. Secondo lo studio, questa caratteristica è chiaramente diversa dai denti umani moderni. Infatti, mentre la caratteristica delle cinque cuspidi è osservata a un tasso elevato dell’83 percento nei campioni di Neanderthal, questo tasso è solo del 23 percento circa negli esseri umani moderni. Questa è una chiara indicazione che avevano uno stile di vita diverso.
Parliamo un po’ di quali individui appartenevano i denti. Secondo la ricerca, il dente da latte del bambino indica che è morto intorno ai 10-12 anni di età. L’intensa fusione osservata alla radice del dente mostra che il dente da latte è entrato in un processo di trasformazione e quindi è caduto naturalmente. Il dente dell’individuo adulto è piuttosto consumato. Ciò dimostra che era un molare che è stato utilizzato per molti anni. Ciò che è interessante è che il dente appartenente all’individuo giovane è relativamente ben conservato. Secondo lo studio, questo dente appartiene a un individuo di età compresa tra 10 e 13 anni e non è ancora completamente consumato. Ciò suggerisce che il dente potrebbe essere emerso di recente.
Secondo l’articolo, gli strati in cui sono stati trovati i denti corrispondono ai primi periodi in cui vissero i Neanderthal e ai processi di estinzione. Ad esempio, i denti trovati nello strato N risalgono a un periodo di circa 120 mila anni fa, mentre i denti trovati nello strato J risalgono a un periodo più recente, circa 40 mila anni fa.
Quindi, cos’altro possono dirci questi denti? Secondo lo studio, i denti dei Neanderthal contengono importanti indizi sui loro adattamenti ambientali e sulle loro abitudini alimentari. Ad esempio, l’usura e i cambiamenti nelle strutture delle radici osservati nei denti indicano una dieta dura e fibrosa. Inoltre, le analisi microscopiche mostrano che i segni sui denti sono dovuti all’usura naturale, il che significa che usavano i denti come una sorta di “utensile”. Ciò suggerisce che i Neanderthal non solo vivevano una vita da cacciatori-raccoglitori, ma svilupparono anche strategie di sopravvivenza utilizzando utensili e attrezzature.
Lo studio sottolinea un altro aspetto sorprendente dei denti dei Neanderthal. Questi denti potrebbero anche contenere tracce sulla struttura sociale dei Neanderthal. Secondo gli autori dell’articolo, il livello di usura dei denti potrebbe essere correlato ai ruoli degli individui nella comunità. Ad esempio, l’usura estrema dei denti dell’adulto potrebbe indicare che egli ha svolto un ruolo attivo in attività fisicamente impegnative come la preparazione del cibo o la caccia.
Naturalmente, la scoperta di questi denti ha sollevato nuove domande nella mente degli scienziati. Ad esempio, la posizione dei denti nella grotta non fornisce una risposta definitiva sul perché questi individui si trovassero lì. Tuttavia, l’articolo afferma che questi denti, insieme ad altri reperti nella grotta, indicano un’occupazione a lungo termine. L’area in cui sono stati trovati i denti, in particolare nello strato N, suggerisce che questi individui abbiano utilizzato la grotta come spazio abitativo a lungo termine. Al contrario, il dente nello strato J suggerisce un’occupazione a breve termine.
- Lozano, M., Soler, J., López-Onaindia, D., Solés, A., Julià, R., Ceperuelo, D., Lorenzo, C., & Soler, N. (2024). Middle Pleistocene teeth from Arbreda Cave (Serinyà, northeastern Iberian Peninsula). American Journal of Biological Anthropology, 185(4), e25037. https://doi.org/10.1002/ajpa.25037[↩]