Yggdrasil e i nove mondi nella mitologia norrena

Svolgendo un ruolo importante nella cosmologia norrena, Yggdrasil è il nome di un albero sacro che collega i nove mondi mitologici. Si ritiene che si trovi al centro del sistema cosmico. Secondo alcune fonti della prima letteratura norrena, Yggdrasil è un gigantesco frassino. Sotto le sue radici ci sono pozzi custoditi dalle Norne.1

Simbolismo dell’albero della vita e dei nove mondi

L’albero della vita è un motivo universale che si trova in molte culture, specialmente nelle mitologie eurasiatiche e nello sciamanesimo Altai.

Sebbene in letteratura esistano molti termini diversi come albero della vita, albero del mondo, albero cosmico, lo storico delle religioni, il professor Mircea Eliade, ha sostenuto che tutti i simboli che forniscono la comunicazione tra il cielo e la terra sono varianti dell’albero cosmico.2

L’Albero della Vita nella Mitologia Turca

L’albero della vita è uno strumento che fornisce la comunicazione tra la terra e il cielo sacro sia nello sciamanesimo Altai che nella mitologia turca. Tuttavia, nelle comunità norrene, è stato gestito su una scala più cosmica e presentato come una rete che collega nove diversi regni. Questi regni/mondi sono Muspelheim, Niflheim, Hel, Jotunheim, Vanaheim, Niðavellir, Álfheim, Midgard e Åsgard.

Muspelheim

È anche conosciuto come Múspell o Múspellheimr. La sua origine etimologica è incerta, ma viene brevemente descritto come il “mondo del fuoco”. È il più caldo dei nove mondi. Pertanto, può essere considerato l’opposto di Niflheim, il mondo della nebbia. È sorvegliato da Surtr, uno jötunn.

Si pensa che Muspelheim si trovi a sud del vuoto primordiale, Ginnungagap. A nord c’è il mondo freddo e nebbioso di Niflheim. Le fiamme di Muspelheim e i ghiacci di Niflheim si sono incontrati a Ginnungagap per dare inizio alla creazione.

Niflheim

Niflheim significa “mondo di nebbia” in norreno. È anche conosciuto come Niflheimr. È il più freddo e il più oscuro dei nove mondi. Pertanto, può essere considerato l’opposto di Muspelheim, il mondo del fuoco. È il primo mondo creato dopo Muspelheim.

Niflheim si trova sotto una delle radici di Yggdrasil. Secondo lo storico islandese Snorri Sturluson (1179 – 1241), Ymir, l’antenato dei giganti, si formò quando il ghiaccio di Niflheim e le fiamme di Muspelheim si incontrarono.

Hel

È anche conosciuto come Helheim. Insomma, è definito come il mondo dei morti. Deriva dalla stessa radice di “hell”, che in inglese significa inferno. Tuttavia, è diverso dal concetto odierno di inferno.

Per molti ricercatori, Hel dovrebbe essere interpretato come un mondo in cui gli spiriti dei morti continuano a vivere, piuttosto che come un regno in cui i peccatori vengono puniti.

Dalle fonti della prima letteratura norrena risulta che Hel si trova da qualche parte sottoterra e che alcuni esseri viventi possono entrare e uscire da Hel in vari modi.

Jotunheim

È anche conosciuto come Jötunheimr. Insomma, può essere descritto come il mondo dei giganti. Nella letteratura norrena, i luoghi in cui vivono i giganti sono spesso luoghi appartati come fitte foreste e montagne. Questo contiene indizi su come Jotunheim fosse raffigurato tra i Vichinghi.

Jotunheimen, una regione montuosa della Norvegia considerata parte delle montagne scandinave, prende il nome da Jotunheim.

Secondo il ricercatore e filologo austriaco Rudolf Simek, Jotunheim si trovava a est nelle prime fonti, ma spostato a nord nelle fonti successive.3

Vanaheim

È anche conosciuto come Vanaheimr. È il mondo abitato dal gruppo di dei chiamato Vanir. Njörðr, Freyr e Freyja sono tra le divinità Vanir più conosciute.

Secondo il poema Lokasenna, Vanaheim si trova a ovest di Åsgard.

Niðavellir

È anche conosciuto come Myrkheim. Insomma, può essere descritto come il mondo dei nani. Nella mitologia norrena, i nani, spesso associati alla lavorazione dei metalli, vivono a Niðavellir/Myrkheim.

Secondo il poema Völuspá, è una regione oscura, “myrkr” significa già oscurità in norreno.

Álfheim

È anche conosciuto come Álfheimr. Significa “mondo degli elfi” in norreno. Gli elfi della luce (ljósálfar) nella mitologia norrena vivono ad Álfheim.

Secondo il poema Grímnismál, il sovrano di Álfheim è Freyr, uno degli dei Vanir.

Midgard

È anche chiamato Miðgarðr o Midgård. Può essere definito come l’altro nome della Terra. È la terra in cui le persone vivono nella mitologia norrena.

Gli dei hanno costruito la Terra dal corpo di Ymir, che è considerato l’antenato dei giganti. La carne di Ymir formò la terra e il suo sangue formò gli oceani. Le sue sopracciglia erano usate come recinti per proteggere le persone dai giganti.

Durante il Ragnarök, quasi tutto su Midgard verrà distrutto, ma grazie ai nascondigli Líf e Lífþrasir, l’umanità sopravviverà.

Åsgard

È anche conosciuto come Ásgarðr. È il mondo del gruppo di dei chiamato Æsir. Odino, Thor e Heimdall vivono qui.

A collegare Åsgard a Midgard c’è un ponte a forma di arcobaleno chiamato Bifröst. Questo ponte verrà distrutto durante il Ragnarök.

Secondo il poema Vafþrúðnismál, un fiume chiamato Ífingr separa Åsgard e Jotunheim, la terra dei giganti. Poiché non gela, si commenta che il fiume scorre molto velocemente e quindi i giganti non possono attraversare Åsgard.



  1. Yggdrasil and the Norns – or Axis Mundi and Time“, Renata Maria RUSU, Studia Universitatis Babes-Bolyai – Philologia, 53/2008, p. 85-97[]
  2. Le Chamanisme” Mircea ELIADE, Éditions Payot, ISBN: 9755332588[]
  3. “Dictionary of Northern Mythology”, Rudolf SIMEK, ‎BOYE6 Revised Edition, ISBN: ‎978-0859915137[]